Un quarto di secolo fa la famiglia Azizi è arrivata dalla Macedonia e in Trentino-Alto Adige ancora non erano diffusi i ristoranti stranieri. Adesso davanti al loro chiosco a tutte le ore si forma la fila – scorrevolissima – per mangiare kebab e ćevapčići. Una realtà che anima le notti altrimenti sonnacchiose della città universitaria
A Trento c’è un kebab che mette d’accordo tutti, da studenti a lavoratori, da festaioli a pendolari. La Bottega del Kebab, nota ai più come il “kebab della stazione” per la sua vicinanza alla stazione ferroviaria, è frequentata a tutte le ore. Che sia per una pausa pranzo veloce, uno spuntino di mezzanotte, per soddisfare un languorino fuori orario alle cinque di pomeriggio o appena scesi dal treno, la Bottega è sempre affollata. Ci sono operai, impiegati, persone con il trolley, tanti giovan



