Dopo l’addio alla Rai di Amadeus, i vertici hanno deciso di tornare al passato con Carlo Conti, già direttore artistico e conduttore di tre edizioni. Il Direttore artistico, si legge nella nota della Rai, «è già al lavoro per un Festival con tante sorprese e novità»
La decisione unanime dei vertici aziendali ha portato alla scelta di Carlo Conti come nuovo direttore artistico e conduttore del Festival della canzone italiana di Sanremo per i prossimi due anni, per le edizioni del 2025 e 2026. La notizia è stata annunciata dal Tg1, dopo l’addio alla Rai di Amadeus, che ha guidato le ultime quattro edizioni del festival.
La scelta è stata fatta dall’Amministratore delegato Roberto Sergio, dal Direttore generale Giampaolo Rossi, di concerto con il Direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea.
«Per i prossimi due anni Conti sarà al timone del più importante evento multimediale nazionale organizzato dalla Rai e dal Comune di Sanremo. Per il conduttore non si tratta di un semplice ritorno al Festival ma di una nuova sfida che, come obiettivo, ha quello di continuare a promuovere e valorizzare le nuove tendenze, così come fece nelle tre edizioni di successo, dal 2014 al 2016, che vide lanciare artisti oggi protagonisti della musica italiana. Il Direttore artistico è già al lavoro per un Festival con tante sorprese e novità», si legge nella nota Rai.
Dopo l’annuncio, il futuro direttore artistico al Tg1 ha ringraziato «per il grande affetto» che in Rai «mi hanno dimostrato tutti, dall’amministratore delegato al direttore generale sino alla signora delle pulizie, i cameraman e i tecnici. Ho sentito un affetto che mi ha fatto» decidere di tornare. Conti ha poi ricordato che proprio il prossimo anno festeggerà i 40 anni dal primo contratto con la Rai.
«La musica sarà come sempre protagonista», ha aggiunto, «speriamo di fare un bel lavoro e di continuare questo meraviglioso evento che mette tutta la famiglia davanti alla tv». Tra i primi ad avergli scritto per congratularsi «è stato Fiorello», ha fatto sapere, e ha poi precisato che il primo passo sarà lavorare sul regolamento e, in un secondo momento, «ci saranno le canzoni delle nuove proposte, quelle dei big e la squadra che sarà con me sul palco».
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