L’ex agente ha deciso di farsi sentire dai magistrati della procura di Milano che indagano sulla società di Enrico Pazzali, il manager legato alla politica, accusato di aver messo in piedi una centrale di spioni. Interrogato anche l’hacker Calamucci. Al centro dell’interrogatorio anche la politica
Un interrogatorio «fiume», conclusosi con l’ammissione di alcune contestazioni che la procura di Milano gli muove nell’ambito dell’inchiesta meglio conosciuta come quella sugli “spioni di via Pattari”. E cioè sul gruppo di informatici, consulenti e imprenditori che da Milano avrebbe violato le banche dati nazionali per estorcere, ricattare e danneggiare l’immagine degli avversari politici per conto, forse, di altri mandanti del medesimo ambiente. A parlare per quasi sette ore con il pm Francesco



