Il ruolo dell’editore Angelucci

Dopo Bossi, Verdini: il ruolo di Angelucci nella parabola di Salvini

Antonio Angelucci
Antonio Angelucci

Dagli insulti all’idillio: il rapporto tra il Capitano e l’ex ras renziano non passa solo dal fidanzamento con la figlia. Ma anche dall’incrocio con il re delle cliniche private ed editore di riferimento della destra

Nel 2015 Vittorio Sgarbi, oggi sottosegretario alla Cultura, definì Denis Verdini una «scorreggia fritta», «un ladrone». Parole, come di consuetudine per il critico d’arte, a dir poco offensive. Ma anche Matteo Salvini aveva armato il bazooka degli insulti contro l’allora leader di Ala, spalla politica del governo guidato da Matteo Renzi. Da allora però sono accadute molte cose che hanno prodotto un’intesa, che oggi non passa solo per il fidanzamento di Salvini con Francesca Verdini, la figlia d

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