La richiesta del procuratore federale della Figc, Giuseppe Chiné, nell'udienza davanti alla Corte d'appello federale per l'istanza di revocazione contro l'assoluzione di nove club. Chiné ha inoltre proposto un'ammenda per gli altri club coinvolti e 16 mesi di inibizione per Andrea Agnelli
Il procuratore federale della Figc, Giuseppe Chiné, ha chiesto 9 punti di penalizzazione per la Juventus nell'udienza davanti alla Corte d'appello federale per l'istanza di revocazione contro l'assoluzione di 9 club, tra cui la stessa Juve, nel procedimento sulle plusvalenze dello scorso maggio.
Chiné ha inoltre chiesto un'ammenda per gli altri club coinvolti, mantenendo immutate, rispetto al primo processo sulle plusvalenze, le richieste per le altre società coinvolte e per i dirigenti deferiti.
I team sono Sampdoria, Empoli, Genoa, Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli e il vecchio Novara. Il procuratore federale ha anche chiesto 16 mesi di inibizione per Andrea Agnelli, 20 mesi e 10 giorni per Fabio Paratici, 10 mesi per Federico Cherubini e 12 mesi per tutti gli altri consiglieri del club bianconero, ovvero Nedved, Garimberti e Arrivabene.
Le difese
Le difese dei club sono intervenute sull'ammissibilità della revocazione. Dunque ora la corte federale d'appello dovrà pronunciarsi sull'istanza di revoca della sentenza di assoluzione richiesta dalla procura decidendo se riaprire o meno il processo.
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