Terminate le esequie del pontefice: 250mila le persone in piazza San Pietro, 150mila nel percorso verso Santa Maria Maggiore. Presenti capi di Stato e delegazioni internazionali: prima dell’inizio, un incontro «molto produttivo» tra il presidente ucraino e quello americano, secondo la Casa bianca
Sono terminati i funerali di papa Francesco a San Pietro, il corteo che ha portato il feretro a Santa Maria Maggiore è arrivato poco fa a destinazione, accolto da poveri e bisognosi.
A Roma le delegazioni di capi di Stato: Donald Trump ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. I due si sono parlati prima da soli, poi insieme a Keir Starmer ed Emmanuel Macron.
A presiedere la cerimonia il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio che nell’omelia ha ricordato l’impegno di Bergoglio per migranti e poveri.
PUNTI CHIAVE
17:21
Addio a Francesco, in 400.000 ai funerali del papa
12:15
La foto dei leader occidentali (ma senza Meloni) con Zelensky
10:51
Re ricorda l'impegno di Francesco per i migranti
09:23
Il programma ufficiale dei funerali di Bergoglio
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Folla a San Pietro in attesa dei funerali
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Zelensky a Roma potrebbe incontrare Trump
Addio a Francesco, in 400.000 ai funerali del papa
Quattrocentomila fedeli, di cui 250mila dislocati nell'area di piazza San Pietro e 150mila circa lungo il tragitto percorso dal corteo funebre per le vie di Roma e in piazza Santa Maria Maggiore. Una folla enorme alla quale si sono aggiunti i capi di Stato e di governo, per un totale di 160 delegazioni da tutto il mondo, e i rappresentanti ecumenici delle religioni mondali, che hanno portato a Roma altre 40 delegazioni.
Imponenti anche i numeri della macchina della sicurezza e dell'accoglienza. In campo sono stati schierati circa quattromila tra uomini e donne delle forze dell'ordine, tra Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, a cui si sono aggiunti centinaia di appartenenti agli apparati d'intelligence e i militari dell'Esercito. Diverse le squadre dei vigili del fuoco operative con le unità Nbcr per il contrasto alla minaccia nucleare, batteriologica, chimica e radiologica. Il sistema nazionale di Protezione Civile ha invece impegnato complessivamente circa tremila volontari per l'assistenza ai fedeli mentre sono stati duemila agenti della polizia locale schierati per garantire i servizi di viabilità e in particolare per far rispettare le chiusure stradali al passaggio dei cortei presidenziali, tutti scortati.
Concluso il rito della tumulazione
Si è concluso il rito della tumulazione del feretro del Santo Padre a Santa Maria Maggiore.
150mila persone lungo il percorso del corteo
Lungo il percorso dal Vaticano alla Basilica di Santa Maria Maggiore, le competenti autorità stimano fossero presenti, per l'ultimo saluto a Papa Francesco, circa 150mila persone. Lo rende noto la Sala Stampa della Santa Sede. I varchi di sicurezza sono stati riaperti e, pian piano, riprende la normale circolazione all'interno di piazza San Pietro, dopo che il feretro di Papa Francesco e' stato trasportato verso la Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione. La folla assiepata tra la piazza, via della Conciliazione e aree limitrofe si appresta a defluire.
In corso pranzo Meloni-Milei
È attualmente in corso a Roma, secondo quanto si apprende, un pranzo tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente della Repubblica Argentina, Javier Milei.
In corso bilaterale tra Macron e Zelensky, nel pomeriggio incontro con von der Leyen
È in corso a Roma un bilaterale tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente francese Emmanuel Macron "per ulteriori sforzi di pace". Lo riporta il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, pubblicando una foto del colloquio su X. Nel pomeriggio anche un incontro con Ursula von der Leyen.
Zelensky: "Ha unito le persone da ogni parte del mondo"
"Addio a Papa Francesco". Volodymyr Zelensky, presente ai funerali del Pontefice, in un post su X ha sottolineato "l'unità delle persone da ogni parte del mondo, gratitudine a Papa Francesco". "Preghiere che rafforzano e ispirano speranza. Che il Signore ascolti ogni cuore sincero oggi!", scrive.
Trump lascia Roma
Il presidente Usa Donald Trump ha appena lasciato Roma. Il volo è decollato pochi minuti fa dall'aeroporto di Fiumicino. Il corteo è stato scortato dalle forze dell'ordine e seguito dall'alto da un elicottero. Tutti i trasferimenti sono stati monitorati e guidati dal Centro per la gestione dei grandi eventi nella Sala operativa della questura di Roma.
La bara del Papa sosta davanti all'icona della Salus
I sediari hanno portato la bara del Papa davanti all'icona della Salus Populi Romani, nella basilica di Santa Maria Maggiore, per un ultimo saluto prima della sepoltura.
La tumulazione del feretro del Papa avverrà tra poco lontano dalle telecamere. Sarà un momento privato al quale prenderanno parte in pochi. Tra questi, il cardinale Camerlengo, Kevin Farrell, il coadiutore di S. Maria Maggiore, card. Rolandas Macrickas, il cardinale Pietro Parolin, mons. Edgar Pena Parra, il card. Baldo Reina e il maestro delle celebrazioni.
Il feretro arriva a Santa Maria Maggiore
La papamobile bianca con a bordo la bara con Papa Francesco è arrivata nella piazza di Santa Maria Maggiore, la basilica mariana nella quale, su sua richiesta, verrà sepolto.
Colloquio Meloni-Trump
Breve colloquio tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente americano Donald Trump al termine del funerale di papa Francesco.
Von der Leyen: "Il Papa ha costruito ponti, percorriamoli"
"Papa Francesco ha costruito ponti. Possiamo percorrerli" ha scritto la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen su X. "Oggi ci riuniamo per onorare un uomo che ha guidato il suo popolo con gentilezza, forza pacifica e compassione. Sua Santità Papa Francesco ci ha ricordato che l'amore deve arrivare fino ai margini e ha abbracciato i meno fortunati. Gli sfollati. I dimenticati. I senza voce. Ci ha invitato a prenderci cura gli uni degli altri e della Terra che tutti condividiamo. La sua eredità è fatta di misericordia, giustizia e speranza. Continuerà a illuminare la via", aggiunge.
Il feretro lascia il Vaticano
La bara di Papa Francesco a bordo della papamobile bianca scoperta e protetta da un tettuccio trasparente ha lasciato la Città del Vaticano dalla Porta del Perugino per percorrere i circa sei chilometri che separano lo Stato della Città del Vaticano dalla Basilica di Santa Maria Maggiore dove sarà tumulato il feretro del pontefice scomparso. Un ultimo, lungo applauso ha accompagnato l'uscita della papamobile dal piccolo Stato, scortata da quattro motociclisti della polizia.
La foto dei leader occidentali (ma senza Meloni) con Zelensky
Oltre al bilaterale Trump-Zelensky, il presidente ucraino ha avuto modo di incontrare anche Keir Starmer e Emmanuel Macron.
Il feretro lascia il sagrato
Un lungo e commosso applauso della folla raccolta in piazza San Pietro ha concluso, dopo la benedizione della bare, le solenni esequie di Papa Francesco sul sagrato della Basilica di San Pietro. La lunga teoria dei cardinali, a Roma in vista del Conclave, stanno in questo momento rientrando in processione nella Basilica vaticana.
Re benedice e incensa feretro Bergoglio
Il cardinale Giovanni Battista Re ha benedetto e incensato il feretro contenente la salma di Papa Francesco. Si avvicina il momento della fine della messa e della partenza del corteo.
Trump ha incontrato anche Scholz
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il cancelliere tedesco uscente Olaf Scholz hanno avuto un breve colloquio a margine del funerale di Papa Francesco: è quanto riporta l'agenzia di stampa tedesca Dpa citando fonti del governo di Berlino. La conversazione, su cui non è stato diffuso alcun dettaglio, ha avuto luogo nella Basilica di San Pietro, prima dell'inizio della cerimonia.
Anche Julian Assange in piazza San Pietro
C'è anche Julian Assange, fondatore di Wikileaks e uscito solo l'anno scorso da una quasi ventennale vicenda giudiziaria, in piazza San Pietro per i funerali di Papa Francesco. Assange, in giacca e cravatta nere con camicia bianca, è in fondo a via della Conciliazione con la famiglia, ed è stato immortalato da foto e video diffuse sui social.
In piazza San Pietro anche 220 cardinali e 750 vescovi
A concelebrare il rito funebre di Papa Francesco sul sagrato della basilica di San Pietro presieduto dal Decano del Collegio cardinalizio Giovanni Battista Re sono presenti 220 cardinali e 750 vescovi. Presenti anche circa 4mila sacerdoti di tutto il mondo che poi distribuiranno la comunione ai tanti fedeli presenti in piazza.
Re: "Con 'Laudato si' ha ricordato che nessuno si salva da solo"
“Rivolgendosi agli uomini e alle donne di tutto il mondo, con la Lettera Enciclica ‘Laudato si’’ ha richiamato l’attenzione sui doveri e sulla corresponsabilità nei riguardi della casa comune. ‘Nessuno si salva da solo’”. Così il cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio Cardinalizio, nell’omelia della messa delle esequie di Papa Francesco in corso in Piazza San Pietro. “Nel 2019, durante il viaggio negli Emirati Arabi Uniti, Papa Francesco ha firmato un documento sulla ‘Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la Convivenza Comune’, richiamando la comune paternità di Dio”, ha aggiunto Re.
Re ricorda l'impegno di Francesco per i migranti
"Innumerevoli sono i suoi gesti e le sue esortazioni in favore dei rifugiati e dei profughi. Costante è stata anche l'insistenza nell'operare a favore dei poveri" ha detto il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio nell'omelia della messa esequiale di Papa Francesco. "È significativo che il primo viaggio di Papa Francesco sia stato quello a Lampedusa, isola simbolo del dramma dell'emigrazione con migliaia di persone annegate in mare", ha sottolineato. Ed è partito l'applauso dal sagrato. "Nella stessa linea è stato anche il viaggio a Lesbo, insieme con il Patriarca Ecumenico e con l'Arcivescovo di Atene, come pure la celebrazione di una Messa al confine tra il Messico e gli Stati Uniti, in occasione del suo viaggio in Messico".
Re: "Il nome Francesco indica la scelta di un programma e uno stile"
"Quando il card. Bergoglio, il 13 marzo del 2013, fu eletto dal Conclave a succedere a Papa Benedetto XVI, aveva alle spalle gli anni di vita religiosa nella Compagnia di Gesù e soprattutto era arricchito dall'esperienza di 21 anni di ministero pastorale nell'Arcidiocesi di Buenos Aires, prima come Ausiliare, poi come Coadiutore e in seguito come Arcivescovo", ha detto il cardinale decano Giovanni Battista Re nell'omelia della messa esequiale per Papa Francesco. "La decisione di prendere il nome Francesco apparve subito come la scelta di un programma e di uno stile su cui egli voleva impostare il suo Pontificato, cercando di ispirarsi allo spirito di San Francesco d'Assisi", ha aggiunto.
Iniziata l'omelia del cardinale Re
"In questa maestosa piazza di San Pietro, nella quale Papa Francesco tante volte ha celebrato l'Eucarestia e presieduto grandi incontri nel corso di questi 12 anni, siamo raccolti in preghiera attorno alle sue spoglie mortali col cuore triste, ma sorretti dalle certezze della fede, che ci assicura che l'esistenza umana non termina nella tomba, ma nella casa del Padre in una vita di felicità che non conoscerà tramonto". Con queste parole il Decano del collegio cardinalizio, card. Giovanni Battista Re ha iniziato la sua omelia per il rito funebre di Papa Francesco che si sta tenendo sul sagrato della Basilica di San Pietro davanti a decine di miglia di fedeli.
200mila persone ai funerali del Papa
"In questo momento le competenti autorità informano che stanno partecipando ai funerali di Papa Francesco circa 200 mila persone", annuncia la sala stampa della Santa Sede.
Stretta di mano Trump-von der Leyen
Stretta di mano tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sul sagrato di Piazza San Pietro in occasione dei funerali di papa Francesco.
Al via la messa, i fedeli accolgono con un applauso il feretro sul sagrato
Il silenzio è calato in piazza San Pietro, dopo che le campane hanno suonato il lutto segnando la fine delle preghiere poco prima recitate. Lacrime, occhi al cielo e qualche preghiera sussurrata a bassa voce con le labbra socchiuse fra i fedeli commossi in piazza, e poi l'applauso. Poco prima il corteo dei cardinali aveva sfilato lungo la navata della Basilica di San Pietro. In questo momento il feretro di Papa Francesco sta raggiungendo il sagrato per l'inizio della messa esequiale per il Santo Padre che sarà salutato come pastore e discepolo di Cristo. Iniziano così le celebrazioni dei funerali di Papa Francesco in piazza San Pietro.
Il clima di raccoglimento è particolarmente sentito, tutti rivolgono lo sguardo verso la Basilica papale dove viene disposta la salma del Pontefice sul feretro. Presenti le autorità delle delegazioni istituzionali, mentre la piazza è colma di fedeli giunti fin dalle prime ore del mattino per assistere alla celebrazione. Su via della Conciliazione sono presenti 100 mila persone, mentre 50 mila all'interno della piazza. Nel frattempo gli elicotteri della polizia di Stato sorvolano l'intera area Vaticana e i controlli di sicurezza.
In piazza anche Trump dopo aver incontrato Zelensky
Donald Trump e Volodymyr Zelensky si sono incontrati prima del funerale di Papa Francesco, secondo quanto riferito a Sky News da fonti vaticane. I due hanno anche concordato di incontrarsi più tardi oggi dopo il funerale, hanno aggiunto le fonti.
Per la questura ci sono 50mila San Pietro, 100mila via Conciliazione
Chiusa per raggiunto riempimento - 50mila fedeli in tutto -, piazza San Pietro. Continua l'accesso dei fedeli sia su via della Conciliazione - dove si stimano almeno 100mila persone -, sia sulle altre vie di accesso per l'arrivo continuo delle persone. Lo si apprende dal centro per la gestione della sicurezza dell'evento della Sala Operativa della Questura di Roma.
L'omaggio privato di Mattarella
Il presidente della Repubblica, che aveva omaggiato il corpo del pontefice già a Santa Marta, si ferma di nuovo davanti alla bara chiusa di Francesco prima di raggiungere il suo posto in piazza accompagnato dalla figlia Laura.
Prima di lui, un momento di congedo anche per Donald Trump e la moglie Melania.
Continua l'arrivo delle delegazioni internazionali
Piazza San Pietro è sempre più affollata di esponenti di primo piano della politica mondiale. Arrivati Ursula von der Leyen, Viktor Orbán e Donald Trump.
Meloni arrivata a San Pietro
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata a San Pietro per i funerali di Papa Francesco. Nella delegazione italiana che parteciperà alle esequie il presidente del Senato Ignazio La Russa, il presidente della Camera Lorenzo Fontana, il ministro degli Esteri Antonio Tajani e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
Il programma ufficiale dei funerali di Bergoglio
Una piazza San Pietro già affollata e blindata, come parte della città di Roma per il corteo che, al termine della celebrazione eucaristica, attraverserà la Capitale per la tumulazione nella Basilica di Santa Maria Maggiore. Saranno 170 tra delegazioni, capi di Stato e sovrani regnanti, saranno presenti sul sagrato per dare l'ultimo saluto al Pontefice. E naturalmente il popolo di Bergoglio: le stime parlano di oltre 200mila fedeli. Le esequie saranno trasmesse tramite Vatican Media in diretta in 15 lingue. Ecco il programma ufficiale:
- ore 5:30: apertura di piazza San Pietro
- ore 9:30: arrivo delle delegazioni: in prima fila quella dall'Argentina (Paese natio di Papa Francesco), poi quella italiana (Paese che ha ospitato il Pontefice). A seguire le altre delegazioni: il protocollo prevede i sovrani regnanti e a seguire i capi di Stato, tutti in ordine alfabetico in lingua francese. Le delegazioni sederanno sulla destra guardando la Basilica e il primo posto di ciascuna fila sara' quello "piu' vicino al popolo". Il primo rappresentante visibile sulla destra sarà quindi il presidente dell'Argentina Javier Milei. Presenti anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la moglie Melania. Tra gli altri capi di Stato, il presidente francese Emmanuel Macron e sua moglie Brigitte, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
- ore 10: ha inizio la messa esequiale, presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio. Concelebreranno 220 cardinali e 750 tra vescovi e sacerdoti. La durata della cerimonia sarà di circa un'ora e 30 minuti. La bara di legno e zinco, sigillata ieri sera, verrà collocata sul sagrato antistante la Basilica, davanti all'altare. Con le esequie cominciano i Novendiali, il periodo liturgico di nove giorni consecutivi dedicato alla celebrazione di messe in suffragio del Papa. Al termine della celebrazione eucaristica avranno luogo l'Ultima commendatio e la Valedictio, presieduti dal cardinale Baldassare Reina, vicario Generale per la diocesi di Roma e da Youssef Absi Patriarca di Antiochia dei greco-melchiti. Nella celebrazione, in latino, la prima lettura sarà in inglese, la seconda in spagnolo, l'introduzione alla preghiera dei fedeli in italiano e le preghiere universali in francese, arabo, portoghese, polacco, tedesco e cinese. Al termine della supplica della Chiesa di Roma, si svolgerà la supplica delle Chiese Orientali: i Patriarchi, gli arcivescovi maggiori e i Metropoliti delle Chiese Metropolitane "sui iuris" orientali cattoliche, si recheranno presso il feretro, rivolti verso l'altare. La supplica sarà secondo la Liturgia Bizantina. Al termine il celebrante aspergerà il Papa con l'acqua santa e lo incenserà. La bara poi entrerà nella Basilica di San Pietro (non sono previste immagini).
- ore 11:30: partenza del feretro per la Basilica di Santa Maria Maggiore. Il corteo "a passo d'uomo" non passerà da piazza San Pietro, ma da Porta Perugino - Corso Vittorio Emanuele - Piazza Venezia - Via dei Fori imperiali - Colosseo - Via Labicana - Via Merulana. Verrà utilizzata un'auto che permetterà la visione della bara ai fedeli che potranno seguire il corteo lungo il percorso. Non ci sarà una processione.
- ore 12: arrivo del feretro alla Basilica di Santa Maria Maggiore. Sarà accolto da un gruppo di poveri, migranti, transgender e detenuti per l'ultimo saluto a Papa Francesco. La tumulazione sarà presieduta dal cardinale Camerlengo Kevin Farrell, che si occuperà degli affari correnti fino all'elezione del nuovo Papa. Il rito sarà in forma privata.
Questura Roma: già in 140 mila a San Pietro
Sono già 140 mila le persone presenti in Vaticano per i funerali di Papa Francesco. "A circa un'ora dall'inizio della cerimonia, Piazza San Pietro è prossima al riempimento della capienza di 40mila - spiegano dal Centro per la Gestione della Sicurezza dell'Evento presso la Questura di Roma -. Si stimano 100 mila persone già presenti in via Conciliazione e lungo le vie di afflusso. Sono 140 le delegazioni che hanno già fatto accesso in Vaticano".
Trump diretto a San Pietro
Il presidente americano Donald Trump ha lasciato Villa Taverna diretto a San Pietro per partecipare alle esequie di papa Francesco. Il corteo di auto è scortato dalle forze dell'ordine e seguito dall'alto da un elicottero. Lo spostamento è monitorato dal Centro per la gestione della sicurezza dell'evento nella sala operativa della Questura dov'è presente il questore Roberto Massucci.
Maxischermi in città per seguire le esequie
Per chi non raggiungerà via della Conciliazione, ci sono tre maxischermi nei dintorni del Vaticano: piazza Risorgimento, piazza Pia e piazza Cavour. Altri televisori sono stai invece collocati nelle vicinanza della Basilica di Santa Maria Maggiore dove avverrà la sepoltura. Anche lì i maxischermi saranno tre: uno davanti e uno sul retro della Basilica, un altro in piazza dell'Esquilino.
Folla a San Pietro in attesa dei funerali
Si svolgeranno questa mattina alle 10 in Piazza San Pietro i funerali di papa Francesco. Oltre 250mila fedeli hanno già salutato il pontefice durante i tre giorni di ostensione della salma nella basilica, prima del rito di chiusura della bara, avvenuto ieri sera. Altri 200mila sono attesi oggi nell'area delle esequie. La città è blindata: oltre 4mila gli uomini delle forze dell'ordine schierati.
Zelensky a Roma potrebbe incontrare Trump
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky è arrivato a Roma per i funerali del Papa. Ieri aveva messo in dubbio questa possibilità per via dei numerosi impegni. Potrebbe incontrare Trump.
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