- Estorsione aggravata del metodo mafioso. Simone Di Marcantonio è accusato dalla procura antimafia di Roma di essere il mandante di una spedizione per bloccare l’incasso di un assegno.
- Di Marcantonio è una creatura politica di Claudio Durigon, il potente ex sottosegretario del governo Draghi. Era stato nominato nell’Ugl da Durigon. Incarico lasciato dopo un anno quando sono emersi i primi contatti con personaggi legati ad ambienti criminali.
- Domani aveva contatto Di Marcantonio all’epoca dell’ultimo articolo pubblicato sui legami pericolosi di Durigon, che ha beneficiato dell’appoggio inoltre dell’appoggio elettorale di un altro professionista in rapporti con il clan di Latina.
Estorsione mafiosa. Simone Di Marcantonio è accusato dalla procura antimafia di Roma di essere il mandante di una spedizione per bloccare l’incasso di un assegno. Con l’aggravante di averlo fatto utilizzando il metodo della mafia. L’inchiesta è solo l’ultimo atto di una serie sul potere criminale egemone a Latina e provincia, incarnato da due sigle, due famiglie: Di Silvio e Ciarelli. Di Marcantonio in questo contesto di minacce, violenza, controllo del territorio, è stato arrestato perché sosp



