Una serie di programmi della Difesa sono arrivati in parlamento secretati. Il ministro Crosetto prevede l’acquisto di vari sistemi e la costruzione di poligoni
Carri armati, missili, mezzi tattici, poligoni di tiro, basi della Marina e tanto altro. L’Italia deve prepararsi all’eventualità di un conflitto armato. Ne è certo il ministro della Difesa, Guido Crosetto, che in un’intervista rilasciata a La Stampa, ha rilanciato l’idea di avere dei riservisti da mettere «insieme alle forze armate». Al momento è un timore futuribile, intanto il governo ha deciso di non badare a spese per nuovi programmi militari. Decreti top secret Negli ultimi giorni, infatti



