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L’austerità europea questa volta non tornerà, neppure dopo il Covid

06/05/2020 Bruxelles, Paolo Gentiloni, commissario europeo per l'Economia, in conferenza stampa sulla recessione causata dal Coronavirus
06/05/2020 Bruxelles, Paolo Gentiloni, commissario europeo per l'Economia, in conferenza stampa sulla recessione causata dal Coronavirus

Dal commissario Gentiloni alla presidente Von der Leyen: le istituzioni ormai hanno capito che i vincoli di bilancio introdotti negli ultimi vent’anni sono diventati un fattore di instabilità. 

  • La presidente Ursula von der Leyen ha detto in un tweet che nessuna regola dovrebbe ostacolare il tentativo dei governi di «pompare euro nell’economia».
  • La sospensione del Patto, ovviamente motivata dalla pandemia, è avvenuta qualche settimana dopo l’apertura di un processo di consultazione sulle regole.
  • La Commissione fa proprie le critiche che ormai da qualche anno fanno l’unanimità tra gli economisti indipendenti e riconosce che le regole europee hanno reso la politica di bilancio un fattore di instabilità e non di stabilizzazione.

Nei giorni scorsi si è parlato molto di cancellazione del debito e troppo poco di eventi dalla portata potenzialmente più dirompente. Penso in particolare alle dichiarazioni del Commissario Paolo Gentiloni che ha di fatto sepolto il Patto di Stabilità e Crescita, la regola fiscale che l’Ue si è data nel 1997. Coerentemente con il consenso accademico degli anni Novanta che attribuiva un ruolo molto limitato alla politica di bilancio, il Patto di Stabilità consente solo i disavanzi causati dalle f

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