- La Sezione regionale di controllo per la Lombardia della Corte dei Conti ha licenziato la sua prima Relazione sulla gestione di Aria, la stazione appaltante della Regione Lombardia, che in 320 pagine circa solleva molti punti critici sulla società voluta dalla giunta Fontana.
- Balza agli occhi la quantità di acquisti delle aziende sanitarie lombarde fatti senza ricorrere ai servizi di Aria e senza gara, pari a 1,2 miliardi di euro nel periodo 2019 – giugno 2020.
- Per il neo amministratore unico Lorenzo Gubian, arrivato dopo essere stato alle dipendenze della giunta veneta targata Luca Zaia, uno stipendio di 170mila euro l’anno più bonus.
Dovrà rimboccarsi le maniche il neo amministratore unico di Aria Lorenzo Gubian per far funzionare bene la stazione appaltante della Regione Lombardia di cui è a capo, una sorta di Consip con base a Milano che fa capo alla giunta guidata dal leghista Attilio Fontana. Non sono pochi, infatti, i profili di inefficienza rilevati dalla Sezione regionale di controllo per la Lombardia della Corte dei Conti nella sua prima analisi sul funzionamento della società pubblica che deve acquistare beni e ser



