- Il governo fa fatica a imporre la sua linea al parlamento, e per la seconda volta in una settimana viene battuto per quattro volte dagli stessi partiti della sua maggioranza. Il premier, prima di vedere i capi delegazione, ha incontrato Sergio Mattarella per annunciargli l’incontro con i partiti.
- Un pasticcio politico in cui i gruppi di maggioranza si sono mossi in ordine sparso e che vede appunto protagonisti soprattutto Movimento 5 stelle, Pd, Lega e Italia viva e, dall’opposizione, Fratelli d’Italia.
- Era già successo la scorsa settimana, al Senato, quando l’aula stava esaminando il decreto che ha prorogato lo stato di emergenza.
Niente soldi all’ex Ilva di Taranto per la decarbonizzazione, niente rinvio dell’aggiornamento delle graduatorie da dove vengono pescati gli insegnanti da mettere in cattedra e niente riduzione del tetto massimo per l’uso dei soldi contanti. Il governo fa fatica a imporre la sua linea al parlamento, e per la seconda volta in una settimana viene battuto per quattro volte dagli stessi partiti della sua maggioranza. È successo durante l’esame del decreto Milleproroghe in commissione Affari cos



