la testimonianza Un anno dopo la strage di cutro

Un anno dopo Cutro: «Vorrei portare un fiore sulla tomba di mio figlio ma l’Italia ci ha tradito»

«Papà siamo arrivati», l’ultimo messaggio inviato al padre. Poi la strage. «Meloni aveva promesso i ricongiungimenti, ma non ha fatto niente»

Muhammet al Molki piange come fosse successo ieri, ci mostra tutta la sua famiglia in lacrime che chiede giustizia per quelle risposte mai arrivate. Suo figlio Sultan avrebbe compiuto sette anni il 28 febbraio, due giorni dopo il naufragio di Cutro. Vivevano tutti insieme a Tresibonda, una città turca sul mar nero dove però i siriani faticano a trovare lavoro e molti decidono di affidarsi ai trafficanti di uomini. «Sono arrivato papà sto bene, siamo in Italia grazie a Dio, stai tranquillo». È l’

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