La tomba di Papa Francesco nella basilica di Santa Maria Maggiore è stata realizzata in marmo di provenienza ligure: su di essa l’iscrizione “Franciscus”, insieme alla riproduzione della croce pettorale. 

Situata nei pressi dell’altare di San Francesco, la tomba è stata preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della basilica di Santa Maria Maggiore. 

Attualmente la salma del pontefice si trova a san Pietro, dove oltre 60mila fedeli le hanno reso omaggio. Dopo i funerali di sabato 26 aprile è in programma un corteo “a passo d’uomo” fino alla basilica di Santa Maria Maggiore, all’Esquilino. Qui il feretro del papa verrà accolto da un gruppo di persone bisognose, dagli ultimi. 

Da domenica 27 aprile i fedeli potranno recarsi alla tomba del Santo padre, che ha appunto scelto di essere sepolto a Santa Maria Maggiore, dove spesso si recava a pregare. Anche a marzo 2020, nel pieno della pandemia da Covid-19, il papa andò nella basilica dell’Esquilino per rendere omaggio all'icona bizantina Maria salus populi romani, la Madonna col bambino. 

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