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Attenti al lupo Piqué: il calcio alternativo della Kings League fa reclutamento in Italia

Lo streamer più famoso d’Argentina, noto come Spreen, ha giocato un minuto in Serie A con la maglia del Riestra. È l’episodio più vistoso di un fenomeno in crescita, la commistione tra calcio ed entertainment digitale di cui la Kings League è il culmine. Un campionato-show di squadre a sette fondato da Piqué, ex Barcellona, venuto in Italia a fare campagna di reclutamento

Un minuto contro il Velez Sarsfield. Tanto è durata la presenza in campo di Ivan Buhajeruk, lo streamer più famoso d’Argentina, noto come Spreen, tesserato dal CD Riestra, squadra di Buenos Aires di Primera División. Il primo contrasto duro dopo 8 secondi, il 47 sulla schiena e l’incapacità a posizionarsi sul fronte destro dell’attacco, così l’allenatore Cristian Fabbiani l’ha tolto dal campo per far entrare Gustavo Martín, tra l’incredulità e l’ilarità del pubblico presente. Un fatto commentato

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