Un anno fa, in questo periodo, i Viola erano primi. Dodici mesi dopo, con 6 punti in 15 giornate, vivono il momento più cupo dell’ultimo decennio. In campo facce impaurite o distratte, la retrocessione sembra già cosa fatta, ma una rosa del genere non può valere un ultimo posto così fragoroso. C’è chi invoca un altro cambio di allenatore e chi vorrebbe smontare la squadra. Intanto alla prossima arriva l’Udinese, che agli occhi dei tifosi rappresenta un triste richiamo con il passato