Fatti

Quel lavoro sporco di Baiardo per conto dei Graviano

Bugie sulla strage di via D’Amelio, ma anche sull’omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo. In alcuni atti depositati dai pm i favori fatti dall’ex gelataio ai boss

Falsità sulla strage di via D’Amelio (mercoledì il trentunesimo anniversario), ma anche sul sequestro e sull’omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo, sciolto nell’acido dai macellai di Cosa nostra. Nelle carte depositate dalla procura di Firenze c’è il lavoro sporco che Salvatore Baiardo ha condotto negli anni agli ordini degli stragisti Filippo e Giuseppe Graviano. Baiardo è l’ex gelataio che aveva predetto, lo scorso novembre, l’imminente arresto di Matteo Messina Denaro, l’ex latitante che

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