Il delitto di Fabrizio Piscitelli

Lollobrigida, Signorelli e Rauti: la destra e il fascino di Diabolik

Anche l’attuale sottosegretaria si è espressa nello scontro tra questura e familiari sui funerali. «A testa alta», scriveva sotto il post della figlia del boss. Oggi dice: «Solidarietà umana» 

C’è un pezzo del governo Meloni che nell’estate del 2019, dopo l’omicidio di Fabrizio Piscitelli detto Diabolik, ha espresso vicinanza alla famiglia e sostenuto l’ipotesi di esequie pubbliche per il narco-ultrà, ucciso in un agguato di matrice mafiosa il 7 agosto nel parco degli Acquedotti. Non solo Francesco Lollobrigida, cognato d’Italia e attuale ministro dell’Agricoltura, ma anche Isabella Rauti, sottosegretaria alla Difesa, che commentando un post della figlia di Diabolik, Ginevra Piscitell

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