Oggi, 22 settembre 2022, l’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha registrato diverse scosse di terremoto in Liguria, Emilia-Romagna e Marche. A Folignano, in provincia di Ascoli Piceno, ci sono state tre scosse. Di queste, la prima è stata di magnitudo 4.1. Di uguale intensità è stata quella registrata nel pomeriggio a Bargagli, in provincia di Genova. Di 4.4, invece, quella a Pievelago, in provincia di Modena.

Nonostante in nessuno dei tre casi ci siano stati feriti e i danni siano stati di lieve entità ad alcuni edifici, in Liguria, in via precauzionale, la circolazione dei treni è stata sospesa fino alle 20, causando disagi a molti viaggiatori.

La scossa nelle Marche 

Alle 12.24 a Folignano, in provincia di Ascoli Piceno, è stata registrata una scossa di terremoto di intensità 4.1. L’epicentro sarebbe stato individuato a 24 km di profondità, come segnalato dall’Ingv. Poco dopo la prima si sono verificate altre due scosse con lo stesso epicentro, una di magnitudo 3.6 alle 12.25 e una di magnitudo 2 alle 12.27.

La Protezione civile ha comunicato che per ora non si hanno notizie di eventuali morti, feriti o danni a edifici.

Le reazioni dei cittadini

I cittadini residenti nella zona hanno avvertito la scossa: molte le reazioni social degli utenti che, dopo l’alluvione della scorsa settimana, si chiedono, con un pizzico di ironia, se «vivere nelle Marche può essere considerato un’esperienza estrema».

Altri raccontano invece di un forte boato prima della scossa che ha generato paura, altri ancora provano ad assicurarsi che ai marchigiani non sia successo nulla.

Il terremoto in Liguria

Una scossa di intensità 4.1 è stata registrata dall’Ingv nel comune di Bargagli, in provincia di Genova, ma è stata avvertita in tutta la regione Liguria e nell’alta Toscana. Il sisma arriva a poche ore di distanza da quello che, nella mattinata del 22 settembre, aveva interessato Ascoli Piceno.

«Da un primo monitoraggio il terremoto ha danneggiato la chiesa di Pieve Alta, ed è crollata sul sagrato una statua. Ma la cosa importante è che al momento non sembra ci siano feriti», ha fatto sapere il presidente della regione, Giovanni Toti.

Per quanto riguarda la circolazione dei treni, invece, è stato chiuso per verifiche il tratto Genova-La Spezia. I convogli non circolano tra Genova Brignole e Santa Margherita Ligure dopo che i sistemi informatici hanno inviato delle allerte alla centrale operativa. Sono in atto ricognizioni dei tecnici specializzati per verificare l’integrità degli impianti. 

Il terremoto in Emilia-Romagna

Poco prima delle 17.50 a Pievelago, in provincia di Modena e al confine con quella di Lucca, l’Ingv ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 3.8. A questa ne è seguita, qualche minuto dopo, una di intensità inferiore (3.2). 

© Riproduzione riservata