L’incidente è avvenuto nel comune di Paola, in provincia di Cosenza: le vittime sono tutte parenti, una quinta persona è rimasta gravemente ferita. La tragedia si è consumata in un locale adibito alla produzione di vino
Quattro persone sono morte in Calabria a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d’uva. Una quinta persona è rimasta ferita gravemente ed è stata trasferita in ospedale. L’incidente è avvenuto sabato mattina nel comune di Paola, nel Cosentino, in contrada Carusi.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco in attesa anche di una squadra Nbcr per capire il tipo di sostanze tossiche sprigionate dalla vasca. Secondo l’agenzia Adnkronos, una persona avrebbe accusato un malore e gli altri tre avrebbero provato a soccorrerla, rimanendo a loro volta coinvolti dalle esalazioni.
Un incidente in famiglia
Le persone decedute sarebbero due fratelli di 70 anni, un cognato e il nipote di uno dei due. I quattro, assieme ad una quinta persona, una donna che è rimasta intossicata in modo grave, erano impegnati nella fase conclusiva della produzione del vino per uso familiare.
Stando alle prime ricostruzioni, i quattro stavano travasando il mosto da una vasca posta sotto il livello stradale in alcune botti. La morte dei quattro sarebbe sopravvenuta a causa della mancanza di ossigeno all’interno del locale.
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