- La ministra della Giustizia Marta Cartabia ha riferito nell’aula della camera dei Deputati sul pestaggio di stato compiuto a Santa Maria Capua Vetere, il 6 aprile 2020.
- La ministra non affonda e si contraddice, accenna a una incapacità di indagine interna da parte del dipartimento, ma assolve i funzionari sulla base di un assunto mendace.
- Domani aveva scritto il 2 ottobre 2020 che la perquisizione, in assenza della direttora del carcere, era stata disposta dal provveditore regionale Antonio Fullone che aveva inviato gli uomini protagonisti del pestaggio.
La ministra della Giustizia Marta Cartabia ha riferito nell’aula della camera dei Deputati sul pestaggio di stato compiuto a Santa Maria Capua Vetere, il 6 aprile 2020. A distanza di oltre due settimane dall’esecuzione delle misure cautelari, disposte dal giudice Sergio Enea, l’ex presidente della Corte costituzionale ha relazionato su quella che è stata definita un’orribile mattanza. La ministra ha condannato le violenze e nuovamente, come già fatto durante la visita al carcere Francesco Ucc



