Giustizia

I detenuti aspettano ancora il Garante (senza esperienza)

Tra sovraffollamento e emergenza suicidi, la maggioranza ha voluto come garante dei detenuti l’ex deputato e civilista  D’Ettore e la procedura sta andando per le lunghe

L’inizio 2024 nelle carceri italiane è stato identico a quello dell’anno precedente: all’insegna dei suicidi e del sovraffollamento. Il suicidio di Matteo Concetti nel carcere di Ancona - “annunciato” dalla stessa vittima e avvenuto il 5 gennaio, dopo i 68 del 2023 – infatti, apre un anno che si preannuncia già all’insegna dell’emergenza. Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’associazione Antigone a fine 2023, infatti, i detenuti hanno superato la soglia delle 60mila unità, con un sovraffollam

Per continuare a leggere questo articolo