confermati i vertici della cassazione

Mattarella si congeda da un Csm diviso e ribadisce il no al bis al Quirinale

  • Il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha confermato con un’aggiunta di motivazione le nomine di Pietro Curzio a primo presidente della Cassazione e di Margherita Cassano a presidente aggiunta.
  • In questa sede, Mattarella ha ringraziato il Csm «per la tempestività» e ha ribadito a pochissimi giorni dalla prima chiama e mentre si rincorrono ancora voci di un suo bis, che il suo mandato è al termine e che i lavori del consiglio proseguiranno con un’altra guida.
  • La scia di polemiche sulla decisione del Csm è però destinata a continuare. Il voto non è stato unanime: entrambe le nomine sono state confermate con 19 voti favorevoli, 3 contrari e 3 astenuti.

  La decisione era attesa ma fa comunque rumore: il plenum del Consiglio superiore della magistratura ha confermato con un’aggiunta di motivazione le nomine di Pietro Curzio a primo presidente della Cassazione e di Margherita Cassano a presidente aggiunta. La decisione lampo segue l’annullamento delle nomine da parte del Consiglio di Stato ed è stata una corsa contro il tempo per permettere a Curzio di aprire l’anno giudiziario di Cassazione alla presenza dei massimi vertici della giurisdizio

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