Alla Camera comincia l’iter per separare le carriere, al Senato la cancellazione dell’abuso d’ufficio. La magistratura è pronta alle barricate, ma su entrambe le riforme pesano le incognite politiche
Muro contro muro tra magistratura e avvocatura, convergenze trasversali al governo. Riprendono così i lavori in parlamento e così anche i tanti cantieri aperti nel settore giustizia. Due i dossier aperti: in commissione Giustizia al Senato procede il ddl Nordio, il disegno di legge che modifica alcuni aspetti di procedura penale ma soprattutto punta ad abrogare il reato di abuso d’ufficio; in commissione Affari costituzionali alla Camera, invece, prende il via con audizioni informali la riforma



