In un film la vita di Claudio Galimberti, tifoso dell’Atalanta, il più famoso capocurva d’Italia. Ha avuto condanne per 28 anni di daspo eppure rimane il leader incontrastato e riconosciuto anche dagli avversari. La violenza di curva rivendicata e le opere di bene per chi è in difficoltà nel documentario prodotto da Davide Ferrario
Nell’immagine che si è costruito ci sono somiglianze con Er Monnezza, il personaggio di Tomas Milian nei film anni Settanta: cappellino o bandana, barba, capelli lunghi scomposti a coprire una parte del volto. E adesso un film è diventato lui, il Bocia, al secolo Claudio Galimberti, forse il più famoso ultrà d’Italia, fede nerazzurra, ramo Atalanta. Solo che, a differenza del Monnezza, che era un poliziotto trasandatamente vestito, lui sta dall’altra parte, quella dei cattivi, “che poi così catt



