La crisi della democrazia americana

Aborto e non solo, che strano che è perdere la libertà

  • Armi e aborto saranno le due bandiere del partito repubblicano. Se vinceranno, armi e aborto saranno i due temi della campagna presidenziale, in cui i repubblicani potrebbero addirittura ripresentare Trump. Ma anche se non sarà lui, sarà un suo epigono; non hanno altra scelta.
  • I politologi pensano però anche ad un’altra possibilità: la galvanizzazione dell’elettorato democratico, in nome del ricordo delle libertà perdute, la mobilitazione massiccia dell’elettorato femminile. Certo, aggiungono, Joe Biden è un po’ vecchio per guidare questo movimento.
  • La verità è che nessuno sa che cosa succederà, ma tutti intuiscono che niente sarà più come prima.

   

Il mondo ricorderà il 23 giugno del 2022 come la data più infausta, finora, di questo XXI secolo: per la democrazia americana (la più vecchia del mondo moderno), per la pugnalata alla schiena ai “valori dell’occidente”: nel mezzo di paurosi cambiamenti climatici, in presenza di un’atroce guerra in Europa, sei persone (cinque uomini e una donna) hanno cancellato il diritto delle donne americane di disporre del proprio corpo e, volendo, di poter interrompere una gravidanza non desiderata, in cond

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