Molti anni fa Lucca Comics & Games  era un ritrovo di amanti del fumetto consapevoli di sentirsi un po’ discriminati: sia da chi guardava con diffidenza al fumetto come forma inferiore di cultura, sia dai veri appassionati che passavano un anno a prepararsi un costume da cosplayer. E se ti presentavi con abiti normali sembravi un fumettaro occasionale, poco convinto.

Poi, per fortuna, i binari si sono separati: i lettori, in generale, sono diventati più consapevoli e oggi il fumetto ha numeri e rilevanza equivalente a quella di altre forme di espressione artistica; le carnevalate da cosplayer hanno trovato declinazioni digitali per evolversi senza interferire con chi vuole soltanto leggere.

Quest’anno Lucca Comics arriva, come inevitabile, nel ponte dei Santi/dei morti/di Halloween, ma anche in un contesto editoriale drasticamente cambiato. La pandemia ha rivitalizzato un settore che è tornato, almeno per qualche mese, ai livelli di entusiasmo e di vendite degli anni Novanta, quando in Italia Topolino toccava il milione di copie settimanali.

Questo boom è stato trainato dai manga e, sul lato del fumetto italiano, da Zerocalcare che vale da solo come il resto della produzione sommato.

A parte il beneficio per i bilanci di un’editoria da sempre di nicchia, il vero impatto culturalmente positivo di questo nuovo boom è di aver creato lo spazio per pubblicazioni creative e ardite che non avrebbero mai visto la luce ai tempi in cui  il fumetto sperimentale era confinato in costose riviste semestrali da libreria (costose perché stampate e vendute in poche copie).

Ormai un anno fa, anche con Domani ci siamo mossi a piccoli passi in questa direzione. Da grande appassionato di fumetti, non mi sarebbe dispiaciuto portare in edicola (e in digitale) qualcosa di coerente con lo spirito del giornale, che vuole rinfrescare il dibattito pubblico con voci e temi che mettano in discussione i luoghi comuni consolidati.

Abbiamo trovato la formula giusta con Michela Rossi, che firma i suoi fumetti “Sonno”: ogni mese un gruppo di autori da lei selezionato si cimenta con un tema unico e un vincolo spaziale, riempire una o due tavole grandi come la pagina del giornale, con la sfida di costruire un ritmo di lettura analogo a quello del quotidiano. Non si può, per essere chiari, riempire tutta la pagina con un’unica vignettona.

Ma, nell’eterna scia di Will Eisner e del suo Spirit, bisogna trasformare uno spazio limitato in un universo narrativo potenziale di spazi e tempi che si incastrano e si fondono, il tutto in una semplice pagina di giornale.

Michela sceglie poi temi che costringono a uno sforzo creativo inevitabile, perché nessuna scorciatoia potrebbe portare alla meta: Il pubblico, il vuoto, la culla della strega… ogni tema e ogni numero sono un esercizio creativo che non ha eguali in edicole piene di ristampe e riedizioni di titoli o autori mainstream.

Il numero di novembre, dedicato alla violenza, uscirà sabato 5 (come sempre, 20 pagine a 2,50 euro). Il problema è che la nostra programmazione lo prevede, quindi, dopo il termine di LuccaComics. E poiché ormai anche noi, nel nostro piccolo, siamo un editore (anche) di fumetti, potevamo mai lasciar passare l’evento centrale dell’anno fumettistico senza esserci in qualche modo? Ovviamente no.

Lo speciale Halloween

Una vignetta di Vincenzo Filosa

E allora abbiamo scelto di dedicare uno speciale di fumetti e racconti ad Halloween, che è la vera festa dei fumetti visto che cade sempre dentro LuccaComics. Ci sono i racconti di fantasmi e cimiteri di Luca Ricci, Chiara Tagliaferri e Ginevra Lamberti.

E c’è una selezione dei più orrorifici autori che in questo anno abbiamo coinvolto nel mensile di Fumetti curato da Michela Rossi: da Iva Hurricane a Vincenzo Filosa a Giangioff e tanti altri. Venti pagine dietro una splendida cover firmata da Nora. Ci sono anche i cinici aironi di Claudio Marinaccio che hanno già turbato qualche lettore che li ha visti nel teaser su Instagram… Ma a noi Aimone l’airone piace anche e soprattutto perché riesce a ironizzare su tutto ciò che fa irritare (dovrei dire “triggerare”, lo so) i lettori più benpensanti.

Lo speciale DopoDomani di fumetti e racconti dedicato ad Halloween esce il 27 ottobre, giusto in tempo per Lucca Comics.

E così a Lucca ci saremo, con i nostri fumetti e, soprattutto, con Michela Rossi e il suo team di talenti, con un evento lunedì 31 ottobre alle 10.30 presso l’auditorium del Suffragio. Titolo: Fumetti – dietro le quinte del fumetto d’autore di Domani.

Sul palco, a dialogare con Michela Rossi e con la critica Carlotta Vacchelli, ci saranno alcuni degli autori visti sulle nostre pagine in questi mesi: Percy Bertolini, Davide Bart Salvemini, Simone Pace e Valerio Bindi. Ma in sala, a festeggiare il primo anno dei fumetti di Domani, ci saranno anche tanti altri artisti: Guido Buraldi, Silvia Rocchi, Anna Zampatti, Iris Biasio, Simone Angelini, Isabella Tiveron, Claudio Calia, Miguel Vila, Vicenzo Filosa…

Di che si parlerà? Questa la risposta di Michela, asterischi e schwa sono suoi: «Come nasce uno speciale a fumetti? Si può portare in edicola lo stile underground? Come e dove si formano i nuov* autorə? Che legame c’è tra fumetto d’autorə e nuove generazioni? Come si prepara ogni numero, mese dopo mese?».

Oltre a curare i fumetti di Domani, Michela Rossi è una premiata autrice di graphic novel, ha pubblicato di recente Prima di tutto tocca nascere con Feltrinelli comics, proprio su Domani questa estate ha realizzato una storia lunga a puntate che presto riporteremo in edicola, mentre sta lavorando a un nuovo libro.

Vi aspettiamo a Lucca, in edicola, e soprattutto in digitale: qualunque formula di abbonamento scegliate, i Fumetti di Domani sono compresi. Fateci sapere che ne pensate.

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