le superpotenze

Ecco perché (con un altro leader) la Russia dovrebbe entrare nell’Ue

Foto LaPresse/POOL Ansa 30 ottobre 2021 Roma, Italia Politica G20 di Roma al via, gli arrivi dei leader Nella foto: Mario Draghi, Joe Biden Photo LaPresse/POOL Ansa October 30, 2021 Rome, Italy Politics G20 Summit starts in Rome In the pic: Mario Draghi, Joe Biden
Foto LaPresse/POOL Ansa 30 ottobre 2021 Roma, Italia Politica G20 di Roma al via, gli arrivi dei leader Nella foto: Mario Draghi, Joe Biden Photo LaPresse/POOL Ansa October 30, 2021 Rome, Italy Politics G20 Summit starts in Rome In the pic: Mario Draghi, Joe Biden
  • Il 10 maggio il presidente Draghi incontrerà alla Casa Bianca il presidente degli Stati Uniti Joe Biden: potrebbe essere l’occasione per illustrare al presidente americano che gli obiettivi e gli interessi dell’Unione europea, e dell’Italia in particolare, non sono gli stessi degli Stati Uniti nel contesto della guerra russo-ucraina.
  • La Federazione Russa crede di essere una grande potenza al pari di Stati Uniti e Cina ma non lo è.  È un paese arretrato la cui economia è basata soprattutto sull’esportazione delle materie prime come gas e petrolio.
  • Se in futuro ci fosse un cambio nella dirigenza russa, con una nuova glasnost e la costruzione di una vera democrazia, non sarebbe poi utopico ipotizzare l’entrata della Federazione russa negli Stati Uniti d’Europa

Il 10 maggio il presidente Draghi incontrerà alla Casa Bianca il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Questa visita potrebbe essere l’occasione per illustrare al presidente americano che gli obiettivi e gli interessi dell’Unione Europea, e dell’Italia in particolare, non sono gli stessi degli Stati Uniti nel contesto della guerra russo-ucraina. Dopo un inizio molto cauto, che prevedeva l’uscita di Zelensky dall’Ucraina, l’escalation militare ha progressivamente portato gli Stati Uniti verso

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