- La globalizzazione è un concetto che si è evoluto a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, assumendo significati diversi: prima come principio della democrazia liberale, poi dopo la Guerra Fredda come un principio universale.
- Alla caduta della cortina di ferro, la destra si è dovuta confrontare con questo modello la cui apertura metteva in crisi i valori che le erano propri come tradizione, patria e identità, mentre la sinistra ha cercato di superarlo attraverso la globalizzazione.
- Ora il nuovo chiudersi del mondo in blocchi ha spiazzato la cultura politica che non sembra essersi ancora resa conto del cambiamento.
Questo autunno, che non si prospetta per nulla caldo se non per le nostre bollette, non rappresenterà certamente la prima crisi in cui si intrecceranno energia e politica internazionale. Le domeniche di austerity degli anni Settanta, o la reazione delle borse alle Guerre del Golfo, ci ricordano che l’incertezza di un fronte militare può facilmente trasformarsi in qualche grado in meno del nostro salotto. Sarebbe però un errore considerare l’attuale momento storico alla stregua dei precedenti.



