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La lezione brasiliana è che a minacciare la democrazia è la destra eversiva, non il populismo

Protesters, supporters of Brazil's former President Jair Bolsonaro, attack a police armored vehicle after they stormed the Planalto Palace in Brasilia, Brazil, Sunday, Jan. 8, 2023. Planalto is the official workplace of the president of Brazil. (AP Photo/Eraldo Peres)
Protesters, supporters of Brazil's former President Jair Bolsonaro, attack a police armored vehicle after they stormed the Planalto Palace in Brasilia, Brazil, Sunday, Jan. 8, 2023. Planalto is the official workplace of the president of Brazil. (AP Photo/Eraldo Peres)

E’ a destra che si negano i principi dell’Illuminismo su cui si fonda la civiltà occidentale. Principi contro i quali Fratelli d’Italia si è scagliato nel suo ultimo congresso nazionale con il manifesto ideologico delle cosiddette Tesi di Trieste.

Il replay a ritmo di samba dell’assalto a Capitol Hill del gennaio dello scorso anno ha disvelato il vero pericolo che corrono le democrazie occidentali.  Per un decennio lo spettro che si aggirava aveva le sembianze del populismo. Una sindrome illiberale che andava all’assalto delle istituzioni rappresentative per reclamare una democrazia perfetta e assoluta, in realtà un sogno infantile ma foriero di disastri. La declinazione populista affibbiata a tanti fenomeni diversi di contestazione de

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