- Hanno fatto, giustamente, molto scalpore le dichiarazioni sull’omosessualità del senatore Malan, che paiono essere direttamente uscite da una caverna medievale, per usare un’immagine stereotipata.
- Quasi nessuna reazione ha suscitato, invece, la risposta, come sempre via Twitter, di Carlo Calenda.
- Osservando gli attacchi recenti alla pratica ebraica si capisce l’utilizzo strumentale della definizione di radici giudaico-cristiane, propagandata in ossequio al clima da scontro di civiltà post 11 settembre.
Hanno fatto, giustamente, molto scalpore le dichiarazioni sull’omosessualità del senatore di Fratelli d’Italia Lucio Malan, che paiono essere uscite da una caverna medievale. Essendosi sempre distinta per la propria apertura ai temi etici, siamo sicuri che la chiesa valdese, a cui Malan appartiene, interverrà per far sentire la sua voce. Quasi nessuna reazione ha suscitato, invece, la risposta, come sempre via Twitter, di Carlo Calenda, che ha scritto testualmente: «Non so come qualificare qu



