Un partito che, per qualche ansia di ingrandimento, di potere, forse di sopravvivenza, rinuncia a mettere in atto controlli rigorosi su coloro che ne fanno parte e lo utilizzano, è il primo responsabile della immoralità nell’azione politica. La risposta è: controllare, imporre regole, sfoltire, epurare. Da subito
La buona notizia è che gli italiani, forse, non si sono ancora assuefatti alle questioni immorali e non sono rassegnati al non accertamento delle cause e alla non ricerca di soluzioni. Da sempre credo che bisogna stare con i moralisti, coloro che, come Norberto Bobbio e con lui, ritengono che nessun comportamento politico debba mai essere svincolato dall’etica. In politica, lo sanno tutti, anche coloro che violano il principio, esistono molte attività che semplicemente non si debbono fare. Non s



