- Da anni numerosi esperti, organizzazioni non governative e studiosi hanno sottolineato la gravità della situazione cinese. Alcuni paesi hanno esplicitamente accusato la Cina di genocidio.
- Da mesi però il rapporto dell’Alto commissario Bachelet restava chiuso nei cassetti delle Nazioni unite.
- Bachelet ha deciso di pubblicarlo con il favore delle tenebre. Quasi una fuga, che pare essere poco onorevole, che rivela le sempre maggiori difficoltà delle Nazioni unite nella gestione di dossier difficili come quello cinese.
Sull’eterno scontro tra forma e sostanza abbiamo da sempre assistito a grandi divisioni, alla formazione di scuole di pensiero, a visioni inconciliabili sull’essere delle cose. Spesso, quando analizziamo la formazione di documenti internazionali, sono la forma e il percorso che ha portato alla loro approvazione a rivelare più del testo finale. Sembra essere questo il caso del tanto atteso rapporto dell’Alto commissario delle Nazioni unite per i diritti umani, Michelle Bachelet, sullo stato de



