- Più che gli aumenti dei tassi, spaventa il rischio di frammentazione e stabilità finanziaria. L’ambiguità costruttiva adottata dalla Bce non sembra esser sufficiente a prevenire tensioni.
- Ma ciò che ha focalizzato l’attenzione dei mercati finanziari giovedì è stata l’assenza di indicazioni specifiche sul cosiddetto “scudo anti-spread”, ovvero su come la Bce intenda prevenire una possibile frammentazione nella trasmissione della politica monetaria.
- Diventa essenziale che venga attivato subito un ombrello protettivo di natura monetaria o fiscale per prevenire possibili problemi di stabilità e frammentazione finanziaria. 2011 docet.
Più che gli aumenti dei tassi, spaventa il rischio di frammentazione e stabilità finanziaria. L’ambiguità costruttiva adottata dalla Bce non sembra esser sufficiente a prevenire tensioni. Lo spettro del 2011 aleggia nuovamente nei mercati finanziari. Giovedì, il consiglio direttivo della Bce ha agito più o meno come da attese. Le pressioni inflazionistiche si sono ampliate e intensificate, giustificando una svolta sui tassi. Poiché è buona norma iniziare in modo incrementale, la presidente Chri



