Dopo la legge italiana che vieta la carne coltivata, il tema si è spostato in sede europea. Nel Consiglio del 23 gennaio, Austria, Francia e Italia hanno presentato un documento che chiede una valutazione di impatto su una serie di profili che sono per lo più già oggetto di esame da parte della Commissione
Prosegue la controversa vicenda della carne coltivata. Dopo la legge italiana che ne vieta ogni uso, il tema si è spostato in sede di Unione europea. Nel Consiglio “Agricoltura e Pesca” del 23 gennaio scorso, Austria, Francia e Italia – con il sostegno di altri Paesi – hanno presentato una nota su tale alimento. Nel documento si chiede che la Commissione europea, prima di autorizzare la carne coltivata, svolga una valutazione d’impatto su una serie di profili. Ma molti di questi – come salute pu



