- Era già successo con Barack Obama che aveva cercato di convincere la cancelliera Angela Merkel a non imporre l’austerità in Europa in un fase di recessione ai tempi della crisi dei debiti sovrani europei nel 2010, ma senza successo.
- Le conseguenze sono state l’aumento esponenziale di movimenti populisti e sovranisti in mezza Europa. Ora il duello si ripete con il premier Mario Draghi che cerca l’appoggio di Joe Biden al G7 in Cornovaglia per convincere sempre la Merkel e il suo ex ministro delle Finanze Wolfgang Schäuble, ora presidente del Bundestag, a non imboccare la strada dell’austerità.
- Possibile che la storia recente, con la tragedia greca e la drammatica crisi in Spagna passata da licenziamenti di massa nel settore pubblico e taglio degli importi mensili delle pensioni non abbia insegnato nulla all’ordoliberalismo tedesco che vede nel debito pubblico il “peccato” e non la forma per superare le crisi nelle recessioni?
Era già successo con Barack Obama che aveva cercato di convincere la cancelliera Angela Merkel a non imporre l’austerità in Europa in un fase di recessione ai tempi della crisi dei debiti sovrani europei nel 2010, ma senza successo. Le conseguenze sono state l’aumento esponenziale di movimenti populisti e sovranisti in mezza Europa. Ora il duello si ripete con il premier Mario Draghi che cerca l’appoggio di Joe Biden al G7 in Cornovaglia per convincere sempre la Merkel e il suo ex ministro dell



