- La strategia che la Chiesa italiana ha scelto per contrastare il fenomeno degli abusi commessi dai membri del suo clero si basa essenzialmente su tre pilastri.
- Il primo è l’ostinato rifiuto di una commissione indipendente per indagare sul passato. Il secondo è la disponibilità e l’interesse a raccogliere segnalazioni di abusi e il terzo un investimento consistente sulla formazione dei preti e degli operatori pastorali.
- Questa linea presenta alcuni pregi e molti limiti.
La strategia che la Chiesa italiana ha scelto per contrastare il fenomeno degli abusi commessi dai membri del suo clero si basa essenzialmente su tre pilastri: l’ostinato rifiuto di una commissione indipendente per indagare sul passato, la disponibilità e l’interesse a raccogliere segnalazioni di abusi e un investimento consistente sulla formazione dei preti e degli operatori pastorali. Questa linea, declinata nel report presentato giovedì dalla Conferenza episcopale italiana, presenta alcuni p



