- Quanta spesa in deficit è giusto che facciamo oggi se vogliamo difendere gli interessi futuri di chi non ha ancora voce? Si tratta di un problema di «giustizia intergenerazionale».
- La risposta più intuitiva è che le obbligazioni morali che abbiamo verso le prossime generazioni ci devono indurre sia a tenere sotto controllo la spesa sia a imporre vincoli di bilancio.
- Non è affatto detto, però, che questa sia la risposta giusta. Potremmo infatti stabilire che, per assicurare un futuro ai nostri nipoti, sia altrettanto e forse più importante migliorare la condizione di chi vive nel presente.
Finite le vacanze, il futuro di milioni di ragazzi e ragazze è avvolto ancora nella massima incertezza. Non il loro avvenire lontano ma il futuro molto prossimo del ritorno sui banchi di scuola. Nell’anno del Next Generation Eu, che fin dal nome richiama l’impegno comune a «riparare i danni causati dalla crisi e preparare un futuro migliore per la prossima generazione», la mancata attenzione ai bisogni e ai desideri degli studenti è un segnale che va in direzione contraria. È una manifestazione



