- La tendenza di molti ad avvolgersi nella bandiera costituita dall’immagine di un Aldo Moro semplificato, quando non debitamente travisato. È un meccanismo comprensibile: di fronte alle insidie dell’attualità il richiamo a un leader del nostro passato, benché idealizzato, può costituire utile risorsa.
- Tuttavia, chiediamoci se vi siano altre ragioni, più profonde, che spingono molti a guardare con interesse al patrimonio culturale e politico che dalla vita di Moro origina. Ragioni per nulla strumentali.
- Forse ripensiamo ad Aldo Moro e alla sua strada interrotta, perché rispetto a molte strade che nel frattempo abbiamo visto compiersi lui continua a proporsi quale «punto irriducibile di contestazione e di alternativa».
In un ottimo articolo su Domani del 12 maggio, Marco Follini ha ben ricostruito la tendenza di molti ad avvolgersi nella bandiera costituita dall’immagine di un Aldo Moro semplificato, quando non debitamente travisato. È un meccanismo comprensibile: di fronte alle insidie dell’attualità il richiamo a un leader del nostro passato, benché idealizzato, può costituire utile risorsa. Tuttavia, chiediamoci se vi siano altre ragioni, più profonde, che spingono molti a guardare con interesse al patrimo



