Cultura

Alla ricerca della micromusica. Viaggio nella stanza di Battiato

Si apre oggi con lo spettacolo di Sidi Larbi Cherkaoui e Ballet du Grand Théâtre de Genève il Romaeuropa Festival Danza, musica e teatro un ricco programma di eventi e spettacoli che terminerà il prossimo 19 novembre. Alcune scelte si possono rileggere alla luce della riscoperta di Battiato e del suo periodo «d’avanguardia»

 

 

«Vivo a Milano e non esco mai di casa. Sto praticamente chiuso in una stanza». È il ricordo di Franco Battiato di uno dei periodi meno noti della sua carriera quando si dedica unicamente alla musica “d’avanguardia”, tra il 1976 e il 1978. Teniamo le virgolette perché la definizione ha tutta l’estrema serietà ma pure quell’ironia al confine del sarcasmo feroce che segna tutte le scelte del musicista siciliano. Karleinz Stockhausen l’aveva chiamato a Colonia nel 1974 e lo aveva rimandato a casa

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