Il furto ottocentesco del botanico Robert Fortune l’ha portata a essere coltivata nelle colonie britanniche. Il tè oggi viene prodotto nei paesi più disparati e le conseguenze ambientali non sono scontate
Tè indiano, di Ceylon, cinese e pochi altri. Non sono molti i paesi che associamo alla coltivazione del tè. Sbagliando. Perché invece, sorprendentemente, la Camellia sinensis (nome scientifico della pianta del tè) attraverso gli anni è stata coltivata ovunque nel mondo. Prima in luoghi dalle caratteristiche climatiche adatte, poi anche in aree geografiche con temperature e percentuali di umidità che si credevano proibitive per quella coltura, resa invece possibile da serre, adattabilità e tecnol



