In uscita il 10 febbraio

Il giardino allontana dal proprio ego e restituisce la corporeità

  • Pubblichiamo un estratto del saggio di Byung-chul Han, Elogio della terra. Un viaggio in giardino, edito da Nottempo, in uscita il 10 febbraio 2021.
  • In quest’ultimo saggio il filosofo contemporaneo si dedica al suo giardino berlinese, che chiama Bi-Won, “giardi­no segreto” in coreano. Un viaggio tra le stagioni, le piante e i pensieri.
  • «Il giardino mi restituisce la realtà, la corporeità, che oggi si smarrisce sempre più nel mondo digitale ben temperato, estraneo a dolore o corpi, oltre che a temperature».

In giardino vivo le stagioni in modo molto più intenso, e altrettanto grande è la sofferenza quando si avvicina l’inverno. La luce s’indebolisce, diventa più sottile e diafana. Non ero mai stato così attento alla luce. La luce morente mi fa male. In giardino, le stagioni vengono percepite soprattutto in chiave corporea. Il gelo nella cisterna dell’acqua piovana mi penetra nelle ossa, e tuttavia il dolore che provo è benefico, ravvivante. Mi restituisce la realtà, la corporeità, che oggi si sm

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