Cultura

I 38 km di Tour che nessuno vede. Lo spettacolo passa nei cavi della fibra

  • Perché possiamo vedere in diretta integrale i 3.405,6 chilometri che ci vorranno per andare dal museo Guggenheim di Bilbao agli Champs-Élysées di Parigi, sono necessari altri 38 chilometri di cui non vediamo assolutamente niente
  • Ogni giorno si spostano tre semirimorchi carichi di 20 tonnellate di attrezzature. Nella notte li precedono i 120 camion dell’organizzazione: trasportano il podio, l’arco che sovrasta la linea d’arrivo e la flamme rouge a un chilometro dal traguardo, ma anche 17 studi televisivi
  • Ai 38 km di cavi dobbiamo aggiungere per ogni tappa sei reti wi-fi per le 6 aree arrivi e la sala stampa, 40 ripetitori mobili temporanei per 52 milioni di connessioni dati mobili al giorno

Il capriolo che taglia la strada al gruppo nelle campagne dell’Auvergne e fugge via, più veloce dei corridori, lo hanno visto in diretta in 190 paesi del mondo. Tadej Pogacar che prima di scattare guarda in faccia il suo rivale Jonas Vingegaard per indovinarne la fatica. Gli occhi vuoti di Mark Cavendish sull’ambulanza che lo porta via dal suo ultimo Tour de France, togliendogli la possibilità di staccare Eddy Merckx almeno nel libro dei record. Le volate che il vincitore di Sanremo e Roubaix,

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