RACCONTO

Il primo giorno di pensione del direttore delle risorse umane

Si è svegliato alle sette e tre quarti: il suo corpo ha sempre fatto fatica ad abituarsi al ritmo del riposo. Da pensionato può riflettere sulle “schifezze” che ha commesso negli anni. E godersi la sua piccola rivincita

Si è di nuovo svegliato alle sette e tre quarti, rispondendo all’abitudine, senza che nessun rumore improvviso turbasse il silenzio estivo della casa. Il frinire delle cicale che viene dalla pineta lo avverte che fa già caldo anche fuori, non solo in quella stanza piccola. Sua moglie sta dormendo sul fianco, dandogli le spalle, i capelli del suo biondo innaturale, la pelle piena di efelidi già un po’ sudata. Non è mai riuscito ad abituare il corpo ai ritmi delle vacanze e con l’età gli sembra a

Per continuare a leggere questo articolo