Nel 2023 sono stati consumati in Turchia in media 12,9 kg pro capite di legumi. Niente male per degli ingredienti che, solitamente, sono percepiti in secondo piano rispetto ai piatti di carne. Rappresentano invece la cura dell’altro, la condivisione e la traccia vivente di un’eredità, come racconta Özlem Warrem
Questo articolo è tratto dal nostro mensile Cibo, disponibile sulla app di Domani e in edicola
Ellerine sağlık significa siano benedette le tue mani, per essersi prese cura di noi attraverso il cibo che si sta mangiando. Fa parte di quei codici non scritti che è possibile comprendere veramente solo una volta che si arriva in Turchia, quando si entra in nuove cucine e ci si ritrova a tavole con le famiglie. È la traduzione verbale e materica dei sentimenti che si provano dopo un ritorno, quando ad aspettarti c’è un piatto concepito come ristoro. È quel modo per dire: bentornato, ti pensiam



