- Dopo essere apparsa nella quarta stagione di Stranger Things, Running Up That Hill, la canzone del 1985 di Kate Bush, è da due mesi ai primi posti di tutte le classfiche streaming.
- Già negli anni Ottanta, il marketing dei jeans Levi’s ottenne un effetto simile con l’uso della musica di Marvine Gaye e Sam Cooke. E la “colonizzazione estetica” della nostalgia del passato investì anche il cinema.
- Di certo l’effetto Netflix raggiunto dalla canzone di Kate Bush, che mantiene la proprietà quasi totale dei diritti della propria musica, sembra una beffa per chi, come Springsteen o Dylan, ha venduto in blocco il proprio catalogo.
Da quasi due mesi Running Up That Hill di Kate Bush, hit di culto della riservata artista inglese oggi 63enne, uscito nell'agosto 1985, è ai primi posti di tutte le classifiche di streaming: Spotify, Youtube (24 milioni di visualizzazioni), l’imprescindibile TikTok dove risultava usata 2,3 milioni di volte per un totale di 158 milioni di like. Effetto Netflix Piazzata nel cuore della quarta serie di Stranger Things (uno dei massimi fenomeni globali di Netflix) la canzone gode della trovata



