- I treni passano una volta, ma si riconoscono all’arrivo. C’è pure chi riesce a salirci e chiede di scendere, perché pensa di non essere nel posto giusto. Così prospera la perfidia del successo: chiamiamo babbei quelli che avevano un biglietto e l’hanno perso.
- Chas prese la laurea e un master: “Nessuno mi crede, non conservo nessun rimorso. Ho vissuto 20 giorni da Beatles, la vita ho potuto godermela lo stesso”.
- Il catalogo delle occasioni perdute: Mario Segni in politica, Gary Cooper che disse no a Via col vento, l’editore che stroncò la Recherche di Proust
Se la vita è un viaggio, e qualcuno deve già averlo detto, le occasioni sono treni. Treni che passano, una volta nella vita, due, nessuna. Bob Marley il treno voleva fermarlo, anche solo un attimo, per salirci e partire, perché i treni della speranza si spostano per il mondo, non sono diretti solo a Lourdes. C’è pure chi sul treno riesce a salirci, ma poi chiede di scendere, perché forse non ha alcuna voglia di viaggi e speranze, pensa solo di non essere sul treno giusto. Non si riconosce mai



