Cultura

Le fiabe dell’inizio dell’anno. E il desiderio diventa cinema

Disney è la più esplicita, scegliendo di chiamare Wish il suo nuovo classico. Ma è un ammasso di aziendalismo. Per trovare l’autentica poesia bisogna guardare altrove. Ai personaggi umili di Aki Kaurismaki e Wim Wenders  

Wish, desiderio, è una parola densa. Può collegare tre film rilevanti, per opposte ragioni, in questo inizio di nuovo anno. Wish è il titolo del più deplorevole cartoon di sempre di casa Disney, un surgelato ispirato alla canzone-totem aziendale, “When you wish upon a star” (Quando esprimi un desiderio sotto una stella). Era la hit di Pinocchio nel 1940 e da un quarantennio è incorporata nel logo dello Studio, insieme al castello di Disneyland. Il film è in sala dal 21 dicembre e ha irritato anc

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