cibo

Nel 1973 arrivò l’austerity, ma non ci fece solo male

È in quegli anni che si comprende che tutto è collegato, che se qualcuno spara nel mar Rosso non hai più lo zucchero al supermercato. Fu grazie all’austerity che nacque nella gente comune, non solo negli esperti, la consapevolezza che la crisi oltre che energetica era ecologica

Era il dicembre 1973 e i cibi viaggiavano già in maniera globale attraverso il pianeta, certo non alla velocità di oggi ma comunque coinvolgendo paesi insospettabilmente connessi, che per la gente comune non avevano legami. Poi di colpo tutto si fermò, almeno in Europa. La guerra arabo-israeliana dello Yom Kippur, infatti, bloccò il Canale di Suez e spinse i paesi produttori di petrolio ad aumentare il prezzo al barile, mossa con cui sfidarono l’occidente. Il commercio globale si arrestò e l’i

Per continuare a leggere questo articolo