- La mattina in cui devo partire per andare a conoscere Ornella Vanoni (su cui devo girare un film) trovo un bicchiere d’acqua sul tavolo. È strano perché non lascio mai niente sul tavolo dove lavoro.
- A Castrocaro arriviamo dopo dopo svariate ore e curve e dal finestrino vedo solo hotel termali chiusi. L’albergo dove è in vacanza Ornella Vanoni è un monumento fascista inaugurato nel 1938, un posto della memoria.
- L’hotel sembra vuoto. Un signore della manutenzione mi dice che è pieno di roba, pieno di gente qui dentro: io penso che scherzi e lui pensa che io capisca.
La mattina in cui devo partire trovo un bicchiere d’acqua sul tavolo. È strano perché non lascio mai niente sul tavolo dove lavoro. Non volevo andare a Castrocaro ma Ornella (Vanoni) ha insistito: il posto è bellissimo, i trattamenti (termali) ottimi, ti piacerà. Ma non posso. Ma si che puoi. Dobbiamo conoscerci, devi fare un film su di me. Decido di darle retta, ma solo una notte e solo a patto di girare qualcosa. Mi vengono a prendere molto presto con un pullmino bianco sgangherato. Siamo



