- L’ultimo viaggio che ho fatto era da e per la Cina. Quella volta mi sono calata quattro compresse di Delorazepam per tratta e ho dormito il sonno degli incoscienti.
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Il fatto è che dal 2018 sono successe molte cose, tra le quali un fermo globale di un anno e mezzo. Se è vero che l’isolamento e le nuove regole della realtà hanno scombinato psicologicamente non poco e non poche persone, in che modo possono aver cambiato la mia percezione dell’andare in giro per aria?
- L’aria che si respira fuori casa dopo una lunga chiusura è sempre migliore, i panorami che per primi si vedono quando si esce lo sono, e forse anche le persone. Chiudersi, ho compreso, non è mai la più sana delle idee.
Non prendo un aereo dal 2018. L’ultimo viaggio che ho fatto era da e per la Cina. Quella volta mi sono calata quattro compresse di Delorazepam per tratta e ho dormito il sonno degli incoscienti. Bianco, protratto, inattaccabile. Adesso penso a quanto suoni surreale il solo pensiero di valutare l’ipotesi di andare in Cina. Penso a quel tipo, a quel giornalista che è rimasto chiuso più di un mese in un container in attesa di un tampone negativo, penso che se fossi stata in lui avrei solo sperat



